Progetto Scuole 2025

Per info dettagliate e prenotazioni scrivere a progettoscuole@clowneclown.org

CHE COSA

Il progetto scuole del Clown&Clown Festival è un percorso verticale che abbraccia tutti gli ordini scolastici, dal nido alle superiori, proponendo esperienze condivise che valorizzano la pluralità dei linguaggi e i diversi stili di apprendimento. Attraverso spettacoli, lezioni, laboratori e momenti di riflessione, offre occasioni coinvolgenti che stimolano curiosità e creatività, lasciando in ogni studente una scintilla di meraviglia come parte del proprio bagaglio di vita.

Accoglienza: Il Cuore del Clown&Clown Festival

L’accoglienza è apertura, approvazione e sospensione del giudizio, trasformandosi in gesti concreti. Il Clown&Clown Festival si impegna a trasmettere questo valore, offrendo un’esperienza che insegna l’importanza di accogliere l’altro, nella sua unicità e diversità.

Nella Città del Sorriso, questo messaggio prende vita attraverso il Naso Rosso, simbolo universale di empatia e connessione. Un invito a guardare oltre le differenze, con il sorriso come linguaggio comune.

Un Progetto Educativo per Scuole e Studenti

Nella Città del Sorriso, tutto è espressione di inclusione e accoglienza, attraverso un linguaggio artistico plurale. Il festival celebra le molteplici sfaccettature del Clown, dall’artista al clown interiore, con il Naso Rosso come simbolo universale del Sorriso.

🎭 Un’esperienza unica che unisce arte, emozione e formazione, trasformando il Clown in un ponte tra persone e mondi diversi.

Un Percorso Educativo Unico e Coinvolgente

Il nostro progetto offre percorsi educativi basati sulla pluralità di linguaggi, arricchendo il pensiero e offrendo a ogni studente la possibilità di scegliere il proprio modo di apprendere. Grazie a lezioni condivise, laboratori interattivi e momenti di riflessione, il Clown&Clown Festival crea esperienze coinvolgenti che accendono la curiosità e lasciano una scintilla di meraviglia nel bagaglio di vita di ogni partecipante.

Clown&Clown Festival 2025: Il Valore delle Connessioni

Per l’edizione 2025, il Clown&Clown Festival esplora il tema delle Connessioni, intese sia come interazioni digitali che come relazioni umane.

Oggi, bambini e ragazzi sono costantemente esposti ai dispositivi digitali, spesso in modo poco consapevole. Non possiamo eliminarli né ignorarli, ma crediamo che spetti agli adulti e alle istituzioni educative il compito di guidarli verso un uso più equilibrato e responsabile della tecnologia, evitando un approccio passivo.

🔹 Riconnettersi con l’ambiente e le emozioni
 Il Progetto 2025 offre agli studenti un’opportunità unica per riscoprire il valore delle connessioni umane e del mondo reale. Il nostro obiettivo è preservare e valorizzare quegli spazi fisici e sociali che oggi rischiano di essere trascurati.

🌿 Esplorazione dell’ambiente
 Attraverso esperienze immersive, gli studenti potranno riscoprire il piacere dell’osservazione attiva, imparando che vedere non è come guardare.

🎭 Spettacoli teatrali dal vivo
 Il teatro diventa uno “schermo” immaginario, dove la magia avviene qui e ora, creando una connessione autentica tra pubblico e attori.

🤹 Laboratori interattivi
 Un’occasione per l’esplorazione corporea e il mettersi alla prova, in un ambiente dove le relazioni umane sono al centro. Non si tratta solo di essere connessi, ma di vivere e condividere emozioni, reciprocità e cooperazione.

👉 Partecipa con la tua scuola per un’esperienza educativa che mette al centro le persone e il loro legame con il mondo!

Fascia d’età 0- 3 anni (esclusiva per Il Nido Raggio di Sole di Monte san Giusto)

 > Farsi casa – Tra il dentro e il fuori di sé, insieme si cresce

A cura di Stefania  Pietrani, atelierista, formatrice, responsabile della fattoria didattica “La Fattoria della Meraviglia

L’incontro rivolto ai bambini del nido e alle loro famiglie, sarà strutturato   come un percorso laboratoriale esperienziale, sotto forma di isole atelier, dove saranno stimolati e messi in uso tutti i sensi, nella pluralità e globalità di linguaggi, con l’intento di creare un ambiente e un clima piacevole ed in armonia per tutti partecipanti.

Fascia d’età 3 – 5 anni (aperto su prenotazione)

 > Lettura e lab. a cura di Nicoletta Bertelle

(esclusiva per le scuole dell’infanzia di Monte san Giusto)

La lettura animata di VOLTA LA PAGINA coinvolgerà i bambini nell’ascolto attivo.

Si entrerà dentro la storia attraverso parole, musica,teatro,danza,poesia.

Alla fine della storia si terrà un laboratorio pittorico.

Fascia d’età 3 – 10  anni (aperto su prenotazione)

> “Sogni stesi” a cura di Teatro Stabile D’Abruzzo e Teatro Brucaliffo

Una favola moderna, un sogno antico

Tra fili con panni stesi e oggetti trasformati, lo spettacolo racconta storie di sogni e meraviglia, in un mondo dove la guerra non esiste e l’immaginazione prende il sopravvento. Azzurra, la lavandaia, guida il pubblico tra giochi, nuoto sincronizzato e piccole magie quotidiane, offrendo un’esperienza poetica e accessibile a tutte le età.

> Letture animate – Zio Giò:

Giorgio Cescutti è ideatore della libreria libera LibRIbelli di Trieste,dove il libro non si compra e non si vende,si dona!!!

> Zia Caterina di Taxi Milano 25 incontro testimonianza

Fascia d’età 11 – 16 anni (aperto su prenotazione)

School Day: Un’Esperienza Unica nella Città del Sorriso

Lo School Day prende il via con un incontro plenario presso il C&C Circus, dove studenti e docenti saranno coinvolti in una presentazione interattiva e giochi di gruppo.

Successivamente, i partecipanti verranno suddivisi in gruppi per uno o più laboratori tematici, scelti al momento dell’adesione.

📌 Opzione giornata intera: chi partecipa a più laboratori potrà vivere un’esperienza immersiva per l’intera giornata, con pausa pranzo al sacco nella Città del Sorriso.

📌 Opzione modulabile: n. di laboratori a scelta

I nostri formatori

  • Andrea Baldassarri

MUOVER-SI

MUOVER-SI è un laboratorio che esplora le possibilità espressive del corpo utilizzando il movimento.

Muovere sé stessi e muovere gli altri in ascolto su cosa si può dare e ricevere, pronti a sorprendersi.

Si sperimenterà una mobilità e gestualità inconsueta, scoprendo cosa si può “dire” con il movimento.

Si creeranno dinamiche di comunicazione e relazioni originali, con azioni di gruppo e individuali, chiedendo ai partecipanti di mettersi in gioco per cercare ciò che non si conosce.

Accogliere gli altri e condividere dà vita a connessioni.

Ognuno troverà un modo per esprimersi secondo le proprie capacità e possibilità.

Con il linguaggio del mimo poetico, del teatrodanza e l’espressività del corpo, verrà creata una drammaturgia di azioni e di movimento.

I partecipanti saranno portati a scoprire e valorizzare il corpo come strumento importante per esprimersi.

  • Nicola Virdis

FALLUDU’

FalluDû, ossia “provaci tu” è un workshop e un metodo sviluppato negli anni composto da una serie di giochi singoli e di gruppo, l’ascolto, la concentrazione, l’autostima e la collaborazione. 

L’idea è di un grande gioco, prove singole (domande, giochi, giocoleria, challenge) e di squadra (giochi di abilità dove tutti sono importanti e non solo quelli bravi) dove ci si potrà mettere alla prova, dove sul finale i partecipanti saranno costretti a collaborare per trovare la soluzione finale… come un grande puzzle.

  • Dario Solina

LE CONNESSIONI DELLA MERAVIGLIA

Lo Sguardo della Meraviglia è lo strumento più puro del Clown, il senso stesso del suo stare al mondo, la sorgente della sua relazione con ciò che c’è.

Attivare lo sguardo della Meraviglia vuol dire guardare il mondo e le persone con la consapevolezza, quasi l’aspettativa, che da un momento all’altro qualcosa di meraviglioso possa accadere e cambiarci la vita per sempre.

Come si attiva?
Prima con il gioco, entrando insieme in piccoli mondi di cui conosciamo e condividiamo le regole, e in cui possiamo sentirci sicure e sicuri, in cui ci si può concedere di essere vulnerabili perché lo si fa tutte e tutti insieme.
Poi attraverso lo sguardo dentro di sé: prima verso le cose e le persone che abitano dentro di noi e ci sostengono ogni istante, e poi verso le proprie memorie di connessione con il prossimo e con il mondo, del proprio ruolo nella vita del prossimo e viceversa.
Infine attraverso la pratica dello sguardo, in un viaggio negli occhi di Tutte le Persone del Mondo, per poi approdare negli occhi della persona di fronte a sé.

Le connessioni della Meraviglia è un percorso fatto di giochi di riscaldamento e attivazione delle connessioni del gruppo attraverso il divertimento condiviso, corporeo ed emozionale; per poi passare a una fase centrale di riflessione individuale e condivisione di brevi storie personali in coppia, ogni volta con una persona diversa; e infine un’attività in cui il guardarsi negli occhi, il guardare con cura e lasciarsi guardare, diventa il contesto per attivare lo Sguardo della Meraviglia.

“La pratica di questo sguardo – che sia indossando un naso rosso oppure no – è ciò che più mi ha cambiato dentro e ciò che più mi ha permesso di contribuire a cambiare ciò che ho intorno. Come sarebbe il mondo se tutte e tutti lo praticassimo quotidianamente fin da giovani? Non lo so, ma so che vale la pena provarci.”

  • Alessandro Petrone

EMOZIONE E CONNESSIONE CON IL CLOWN

Il progetto proposto è un intervento laboratoriale della durata di circa due ore, pensato per

accompagnare i partecipanti  in un viaggio alla scoperta delle emozioni, della relazione e

della connessione con l’altro, a)raverso l’approccio unico della clownterapia e del mondo

del clown.

Il clown è per eccellenza una figura capace di entrare in conta)o profondo con le emozioni,

di viverle e di condividerle in maniera autentica. A)raverso giochi, esercizi e tecniche

proprie della clownterapia, i partecipanti  saranno guidati a esplorare e riconoscere le

proprie emozioni, creando spazi di ascolto e di relazione autentica con gli altri.

Si lavorerà su:

• la consapevolezza emotiva e l’accoglienza delle emozioni proprie e altrui,

• la costruzione di un clima di fiducia e connessione,

• la leggerezza e la capacità di vedere le fragilità come risorse.

L’intervento prevede attività pratiche che alternano momenti ludici e riflessivi, per facilitare

l’espressione personale e la relazione nel gruppo, utilizzando il linguaggio universale del

sorriso e della poesia clownesca.

In questo percorso, il Naso Rosso diventa un simbolo: uno strumento semplice e potente

per avvicinarci agli altri senza maschere, con autenticità e vulnerabilità, riscoprendo la

bellezza della relazione umana.

  • LABORATORIO DI CLOWNTERAPIA

Laboratorio sul significato del volontariato e sul trucco del Clowndottore sarà a cura dell’ass. Vip Bla Bla Clown di Porto Sant’Elpidio che vanta un curriculum nazionale. La prima Associazione ViviamoInPositivo nasce a Torino il 15 febbraio 1997.

Nel 2000 iniziano a prestare servizio i primi volontari Clown presso gli ospedali di Torino.

Negli anni successivi anche dalle altre città italiane giungono richieste di formazione per gruppi di volontari clown che intendono prestare servizio in strutture ospedaliere locali. E’ così che nascono le prime Associazioni VIP.

Il 16 maggio 2003, in occasione del Primo Raduno Nazionale, dalle prime 10 associazioni VIP nasce la Federazione VIP ViviamoInPositivo Italia ODV

Fascia d’età scuola secondaria (aperto su prenotazione)

> “Chapiteau – un circo,  una famiglia”

con incontro e dibattito con i protagonisti dal vivo.

Fascia d’età scuola superiore

> Incontro testimonianza con Michael Christensen

“Il Clown che ha portato il sorriso negli ospedali”
 Michael Christensen, co-fondatore del Big Apple Circus di New York, è una figura storica della clownterapia.

> Laboratorio teatrale “Con le passioni si va in scena”

formatore Nicola Virdis

 Un’attività coinvolgente e dinamica, incentrata sull’improvvisazione e l’espressione delle passioni individuali. Nessuna risposta giusta o sbagliata: spazio alla creatività e alla libertà espressiva.