PROGETTO SCUOLE E AREA KIDS DEL 20° CLOWN&CLOWN FESTIVAL
La Città del Sorriso accoglie docenti, studenti e bambini per un viaggio di meraviglia e apprendimento sui temi di Accoglienza, Diversità, Resilienza e Gioco
Clown&Clown Festival – Festival Internazionale di Clownerie e Clown-terapia
In programma dal 29 settembre al 6 ottobre 2024
a Monte San Giusto (MC), la “Città del Sorriso” | www.clowneclown.org
Il festival che unisce Clown-Artisti e Clown-Dottori nel borgo marchigiano soprannominato “La città del Sorriso” compie 20 anni con un ricco programma di spettacoli, workshop, mostre, conferenze, grandi animazioni di piazza e tanti ospiti.
Come ogni anno, il Festival rivolge un’attenzione particolare a bambini e ragazzi attraverso il Progetto Scuole, che quest’anno si arricchisce di proposte ed esperienze speciali di “Accoglienza” in grado di coinvolgere gli studenti nella loro globalità, con “Meraviglia” e “sospensione del giudizio”.
Importante novità e l’iniziativa Clown&Clown Kids con un’area interamente dedicata ai bambini con libri, giochi e laboratori.
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Il Clown&Clown, Festival Internazionale di Clownerie e Clown-terapia, compie 20 anni con un ricco programma che dal 29settembre al 6 ottobre 2024 trasformerà per l’ennesima volta Monte San Giusto, borgo medievale della provincia di Macerata, nella “Città del Sorriso”.
Come sempre, il Festival mette in luce e promuove l’importanza sociale e terapeutica della risata offrendo uno spettro variegato di proposte, tra spettacoli, workshop, mostre, conferenze, incontri letterari, progetti formativi per le scuole ed eventi che lo rendono unico, dal contest ClownFactor all’Esplosione di Colori e al grande evento finale Rimbalzi di Gioia. Nato nel 2005 da una geniale intuizione della Mabò Band, compagnia di clown-musicisti sangiustesi, il festival unisce l’anima artistica con quella sociale del clown, coinvolgendo decine di compagnie ed artisti, associazioni di volontariato e centinaia di clown-dottori.
Il tema dell’edizione è la “Meraviglia” in un’accezione che si ispira a quella che gli anglofoni chiamano “awe”, un’emozione complessa che mette insieme soggezione, sorpresa, ammirazione e incantamento, spingendoci a riflettere su qualcosa di più grande di noi stessi. Una meraviglia che ci invita a fermarci, osservare, ascoltare e riflettere, permettendoci di rallentare il passo e di capire meglio il mondo che ci circonda. Il clown, con la sua capacità di regalare meraviglia a chiunque sia disposto a coglierla, diventa un catalizzatore di questa emozione, un simbolo di speranza e di riconciliazione con un mondo che, nonostante tutto, può ancora sorprendere e far sorridere.
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IL PROGETTO SCUOLE
Come ogni anno, il Festival rivolge un’attenzione particolare a bambini e ragazzi attraverso il Progetto Scuole, che quest’anno si arricchisce di proposte ed esperienze di “Accoglienza” in grado di coinvolgere gli studenti nella loro globalità, con “Meraviglia” e “sospensione del giudizio”.
Un programma formativo pensato per sensibilizzare gli studenti delle scuole del territorio su temi di stampo sociale e umanitario, per avvicinarli alle arti circensi e per trasmettere loro l’importanza e il valore universale, comunicativo e terapeutico del sorriso.
Per la XX edizione, il Progetto Scuole vuole far diventare La Città del Sorriso un crocevia di esperienze da vivere e storie da raccontare. Il Clown&Clown invita i docenti a far partecipare i loro istituti scolastici, per un’occasione di incontro con i loro alunni nel momento cruciale dell’anno, in cui si riparte dopo le vacanze, nella cornice della Città del Sorriso, in cui le parole chiave sono da sempre Accoglienza, Diversità e Resilienza.
Attraverso lezioni condivise, spettacoli, laboratori e riflessioni, il Festival propone quindi degli incontri che possano coinvolgere gli studenti e lasciare in loro una scintilla di Meraviglia affinché essa faccia parte del loro bagaglio di vita, alimentando scambi e confronti, offrendo un ambiente stimolante, rendendo i ragazzi protagonisti, dando testimonianza della pluralità e creando un ambiente in cui le differenze sono un valore.
È possibile prenotare interventi di Zia Caterina nelle scuole, per i giorni 3 e 4 ottobre.
Zia Caterina, ovvero Caterina Bellandi, è nata a Prato il 6 marzo 1965. La sua storia è una storia d’amore, quella verso il suo compagno Stefano morto di cancro ai polmoni. Lui in realtà era il taxista di Milano25; lei ha ereditato il taxi come dono d’amore e lo ha voluto trasformare in un luogo magico, in una piccola oasi incantata che oltre a svolgere il normale servizio pubblico del taxi, effettua corse gratuite per l’ospedale a favore dei familiari e dei bambini malati di tumore, quelli che lei chiama i suoi SuperEroi, e che fa dipingere sul taxi, facendoli diventare dei personaggi da fumetto dotati ognuno di superpoteri che li rende invulnerabili
Giovedì 3 ottobre, alle ore 9:30 al tendone PalaTorresiCircus, è in programma lo spettacolo “Con gli occhi di un Clown” a cura di Teatro Stabile D’Abruzzo e teatro Brucaliffo, consigliato per età comprese tra 3 e 10 anni. Non si tratta di un semplice spettacolo in questa proposta in cui il clown e il circo diventano simbolo di un mondo possibile dove le differenze diventano risorse, dove ognuno trova il proprio posto mettendo a frutto le proprie qualità e dove l’incontro con l’altro diventa lo spettacolo più bello del mondo.
Venerdì 4 ottobre è in programma lo School Day at Clown&Clown 2024
Un’intera giornata consigliata per ragazzi dagli 11 ai 16 anni di età con lezioni-spettacolo a cura di artisti e formatori Clown, laboratori emozionali e corporei, laboratorio di trucco e visita alla Città del Sorriso e alle mostre del festival, dalla quale i ragazzi potranno avere informazioni sui numerosi operatori umanitari che sono stati ospiti del Festival nel corso degli anni, e sulle attività che svolgono in varie parti del mondo.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI occorre scrivere a progettoscuole@clowneclown.org
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IL CLOWN&CLOWN KIDS
Un’importante novità di questa edizione e l’iniziativa Clown&Clown Kids, con un’area interamente dedicata ai bambini nei giardini pubblici, Parco Piermanni, con libri, giochi e laboratori.
Per tutta la settimana, il 29 settembre nel centro storico e dal 30 settembre al 6 ottobre nei giardini pubblici, dalle ore 16:30 ci sarà il furgone di Drago Zio Giò-LibRibelli, libreria-biblioteca itinerante che porta in modo dinamico ad avvicinarsi al mondo della lettura, accogliendo piccoli e grandi e offrendo la possibilità di visionare, leggere e giocare con i libri.
Giovedì 3 ottobre dalle ore 16:30 ci sarà The Printing Bus, laboratorio di stampa artigianale itinerante a cura di Claudia Giuliodori in collaborazione con Caos APS di Monte San Giusto.
Venerdì 4 dalle ore 17, sabato 5 e domenica 6 ottobre dalle ore 10:30 sarà la vota di Caimercati e della sua area gioco costruita artigianalmente con legno e materiali di recupero, laboratori creativi ed altre proposte per tutte le età, ma soprattutto per i bimbi.
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EVENTI SPECIALI SUL TEMA DELLA MERAVIGLIA
Nel ricco cartellone di iniziative sono previsti due eventi speciali sotto lo chapiteau PalaTorresiCircus, pensati dai protagonisti appositamente per il festival.
Sabato 5 ottobre dalle ore 14:30 alle ore 17:00 è in programma il workshop intitolato “Meravigliosa…mente Clown” condotto da Paolo Ruffini – noto attore e regista – e Pietro Morello – operatore umanitario, artista, creator e Premio per la Pace e i Diritti umani “La Pira” 2021 che, con il suo motto “La felicità è un scelta”, ispira ogni giorno milioni di persone che lo seguono sui social.
Domenica 6 ottobre dalle ore 9:30 alle ore 12:00 è in programma il workshop intitolato “Physically Funny. Clowns Creating Wonder” condotto da Hilary Chaplain, attrice e clown americana con eccezionali esperienze, tra le quali un ruolo da protagonista nel film Forrest Gump, clown dottore per 24 anni con il Big Apple Circus Clown Care Unit di New York, si è esibita e ha insegnato in oltre 20 paesi e 5 continenti.
Informazioni complete e modalità di partecipazione dei due eventi in www.clowneclown.org
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GLI ADDOBBI DELLA CITTA’ DEL SORRISO E GLI ORGANIZZATORI
Durante il festival, anche solo passeggiare per i vicoli della Città del Sorriso diventa un’esperienza unica. Ogni anno Monte San Giusto per il Clown&Clown si trasforma in un paese dei sogni grazie a una straordinaria opera di arredo urbano realizzata con la partecipazione attiva di cittadini e volontari, che incarnano lo spirito autentico del Festival. Centinaia di decorazioni, grandi e piccole, adornano case, strade e negozi trasformando il borgo in un luogo incantato, come il gigantesco naso rosso montato sul campanile della chiesa principale e al portale firmato da Diego Santini all’ingresso del borgo antico.
Il Clown&Clown Festival viene organizzato dall’associazione Ente Clown&Clown, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Marche, del Comune di Monte San Giusto e il supporto di numerosi sponsor privati, tra cui la Famiglia Torresi.
